In primavera, la stagione dei colori e dei profumi, anche sulla tavola c’è voglia di ritrovare freschezza e spensieratezza.
Ma come decorarla? Vi lascio qualche idea. Per personalizzare una tavola sono sufficienti creatività e buon gusto. Per la “base” – quindi il servizio di piatti, bicchieri e posate – invece in queste foto vedrete le proposte di Weissestal, marchio che consiglio sempre per qualità e bellezza.

I colori della mise en place primaverile
Il primo consiglio è quello di scegliere proprio i colori della primavera. Via libera ai verdi, in tutte le tonalità (infatti qui ho scelto una tovaglia dal motivo “jungle”), così come ai toni tenui e pastello, come il celeste, il lavanda, il rosa delicato, il giallo canarino e il bianco che qui, per esempio, ho scelto per i tovaglioli che ho poi piegato a forma di fiore.

Potete anche osare con qualcosa di più vivace come il giallo limone, l’arancio, il fucsia e il verde acido, in questo caso abbinandoli a tessili e a porcellane neutre. Nonostante la primavera sia un’esplosione di colori ricordatevi però che è fondamentale mantenere un certo equilibrio per ricreare quell’atmosfera rilassante tipica della stagione.
I fiori a tavola
Una tavola primaverile non potrebbe definirsi tale senza la presenza dei fiori: vi consiglio di usare quelli di stagione.
Per esempio tutto quello che vedete in questa tavola è raccolto dal mio giardino. I fiori e il verde si potranno disporre lungo tutto il tavolo, ad esempio ricreando una composizione che dal centro si espanda alle estremità, oppure puntare su singole decorazioni pronte ad abbellire ogni posto a sedere.
Molto graziose poi le gabbiette in ferro in stile shabby (come quella che ho usato io) da cui far uscire dei fiori o dei rametti d’edera, o dei piccoli vasetti singoli (io ho usato i Quattro stagioni piccoli per ospitare l’erica), che possono volendo anche diventare un originale segnaposto.


Piatti, bicchieri e posate per la tavola primaverile
Per il servizio di piatti ho scelto la collezione Natural di Weissestal alternando nei colori il Rosa all’avorio. Questa linea si caratterizza per la sua matericità e conduce verso un contatto profondo con la natura, in un’unione ancestrale tra materia e sensorialità. L’originale effetto granito sulla superficie esterna degli articoli, che all’interno sono invece lucidi, regala un tocco davvero unico alla tavola. Un elemento davvero particolare sono le coppe che sono disponibili in tre dimensioni diverse e sono perfette per servire delle zuppe.

Per i bicchieri meglio puntare sulla semplicità e la trasparenza. Qui vedete i calici della linea Nizza, davvero chic e romantici. Una tavola primaverile non disdegna certamente di un po’ di eleganza: la potrai ritrovare scegliendo delle posate argentate , in acciaio o ramate (queste sono le Sintesi Copper sempre di Weissestal).

Piccolo promemoria per apparecchiare correttamente: forchette a sinistra del piatto, mentre coltelli e cucchiaio vanno a destra.

Vi lascio di seguito una gallery con altri dettagli della mia tavola, se volete prendere ispirazione! Nel mio profilo Instagram trovate anche un Reel per rivedere la tavola e il tutorial per piegare i tovaglioli a forma di fiore.






Post in collaborazione con Weissestal