Quando l’ho visto per la prima volta esposto al Salone del Mobile di Milano 2017 nello stand dell’azienda Natisa, ho pensato subito che questo tavolo fosse davvero speciale per originalità ed eleganza.
Vi ricordate l’origami inferno paradiso? Mia mamma quando ero piccola negli anni ’80 spesso me lo creava e poi quando ero più grandina avevo imparato a costruirlo da sola e mi divertivo a giocare con i bimbi della mia età. Vi metto una foto e sono sicura che anche voi capite di cosa sto parlando soprattutto se siete più o meno miei coetanei…
LA BASE FA LA DIFFERENZA
Bene, il tavolo Origami presenta più o meno la stessa base del “giochino di carta” ma capovolta. Solo che la carta in questo caso lascia spazio al multistrato di legno laccato (grigio nero oppure dorato, per un effetto super chic).
La struttura risulta leggera e solida allo stesso tempo: il legno, come un foglio di carta, si “piega” per dare vita a una nuova forma. Di fatto la base è formata da più pezzi di legno, eppure sembra un elemento unico: un continuum visivo possibile grazie alla maestria di Natisa nel lavorare e incastrare le diverse parti che compongono la base.
Inutile dire che, quando siamo arrivati nella casa nuova, me lo sono subito immaginato nel nostro soggiorno. E non ho mai trovato in giro una proposta di tavolo che mi piacesse quanto Origami.
IL TAVOLO ORIGAMI NEL NOSTRO SOGGIORNO
Per fortuna, pur avendolo visto solo in foto e non come me dal vivo, anche a Matteo è piaciuto molto. Insieme abbiamo deciso di scegliere la base in grigio nero e il piano in grés porcellanato (un materiale molto resistente e a prova di bimbi) in finitura marmo grigio opaco perché, se mi seguite su Instagram, sapete che per il soggiorno abbiamo scelto proprio il grigio come colore per i complementi e per la nicchia che ospita la porta rasomuro della Lualdi.
Ovviamente Natisa propone molte varianti per il piano – che può essere scelto anche quadrato – anche in legno (impiallacciato o massiccio), in vetro fumé bisellato oppure in moltissime altre varianti di grés.
Il piano in grès che abbiamo scelto noi risulta alla vista sottile e mi piace moltissimo, inoltre le venature bianche che riproducono quelle del marmo danno all’insieme un aspetto ancora più elegante.
Nell’insieme il tavolo poi si abbina perfettamente con gli altri elementi che già avevamo come lo specchio di Riflessi e il lampadario in vetro della Leucos. In ogni caso è un tavolo che arreda da solo perché ha una forte personalità (e per questo me ne sono subito innamorata…).
LE DIMENSIONI
Avendo un ampio spazio a disposizione l’abbiamo scelto fisso e con un piano grande (misura infatti 220 x 110 cm) in modo da poter accogliere comodamente 10 persone: proprio quello che cercavo per le occasioni speciali come il Natale quando invitiamo tutti i nonni e mio fratello oppure per ospitare diversi amici a cena. Essendo anche particolarmente largo permette comodamente di ospitare al centro vassoi o un bel centrotavola…insomma posso sbizzarrirmi anche nelle mise en place che amo tanto allestire. Vi lascio qualche immagine della prima che ho creato 😉
DOVE TROVARE ORIGAMI E GLI ALTRI ARREDI NATISA
Natisa, all’interno della sua sede di Moimacco (Ud), ha uno spazioso showroom: per chi è della zona o del vicino Veneto è possibile quindi fissare un appuntamento chiamando lo 0432 732019 e vedere dal vivo le loro proposte (tavoli, sedie, sgabelli, ma anche complementi d’arredo). Inoltre per chi abita in Regione organizzano anche la consegna e il montaggio, come hanno fatto per noi. Chi invece abita in altre regioni può scrivere un’e-mail a arredamento@natisa.it per conoscere i rivenditori più vicini.